THE ARETINER 31

Un collage che rappresenta un’Arezzo fiabesca, dove l’asfalto viene sostituito da un campo di fiori bianchi di cui non si vede la fine. Una signora immersa in esso con la lentezza dei tempi passati ne coglie qualcuno, forse ne adornerà la tavola di casa sua. Sullo sfondo, dal retro del palazzo comunale, sta per prendere il volo una mongolfiera, simbolo di altri tempi anch’essa, sperando che si porti via colui che quel campo di fiori lo vuol radere al suolo.

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Nasco nel 1980 ad Arezzo, dove vivo attualmente. Nella prima parte della mia vita, il mio percorso di studi di stampo umanistico mi allontana dalla passione per il “creare” che sentivo fin da bambina. Ma l’istinto e la natura vengono prepotentemente fuori nel 2013 quando lascio il lavoro e mi metto in gioco disegnando e realizzando personalmente gioielli in pelle, riuscendo a creare un mio brand, che porta il mio cognome. Nel 2017, delle circostanze fortuite, mi portano a fare domanda d’ingresso ad un corso di bag design al Polimoda di Firenze. Pur non avendo alcuna formazione artistica, arrivo seconda, riuscendo a frequentare una delle scuole di design più quotate al mondo. Frequentare il Polimoda mi apre un mondo: mi fa conoscere l’estetica e l’importanza del “saper fare”, ma soprattutto mi fa capire che esiste un mondo dove mi posso collocare. Nel 2019 disegnare gioielli e borse non mi basta più e mi approccia alla tecnica del collage, un po' per gioco, un po' per trovare nuove ispirazioni. Da quel momento non ho mai smesso di produrre opere (al momento sono più di 300 lavori) e il mio stile si è affinato nel tempo: da collages con sfondo nero e dal messaggio sarcastico a collages più minimali e pop, caratterizzati dall’utilizzo di pochi elementi, tutti provenienti da magazine vintage (su IG sono @sarcastic_collage). Prediligo questo tipo di materiale, sia per un aspetto tecnico, come spessore e opacità della carta, sia per un aspetto estetico dal sapore retrò, dato dal tipo di immagini appartenenti a quell’epoca.